Il progetto TEX4LIFE è stato realizzato grazie al co-finanziamento del POR-FESR Piemonte 2014-2020 - Asse I - Azione I.1.b.1.2 Bando Pass
CRAB è stato uno dei tre partner del gruppo di ricerca del progetto TEX4LIFE. Questo progetto, durato due anni e terminato a dicembre 2021, è nato con l’obiettivo di realizzare una piattaforma prototipale di sustainability management, finalizzata ad agevolare e facilitare in modo pratico l’attività dei manager impegnati nella gestione dei processi chiave dell’impresa, connessi alle tre dimensioni della sostenibilità: economica, ambientale e sociale.
La piattaforma digitale sviluppata ha lo scopo di migliorare gli standard e le performances aziendali di business, attraverso un nuovo paradigma di gestione costituto da un sistema di governance integrata rischi e sostenibilità, e permette di combinare all’interno dell’organizzazione aziendale le diverse strategie di innovazione, digitalizzazione e di sostenibilità in modo sinergico ed integrato, garantendo un approccio strutturato e sistemico al modello di business dell’organizzazione aziendale.
La piattaforma è composta da modelli e strumenti che consentono alle aziende di disporre del supporto digitale per la gestione completa del ciclo di sostenibilità ESG attuando una completa integrazione, sia degli obiettivi con le successive fasi di analisi e gestione di rischi ed opportunità, sia dei processi di innovazione con il ciclo di programmazione e controllo in uso presso le aziende, al fine di analizzare e rendicontare gli impatti prodotti e subiti da parte dell’organizzazione aziendale e gli effetti sulle persone e sull’ambiente.
I principali risultati conseguiti dal progetto di ricerca sono i seguenti:
• Il modello considera l’intero ciclo di programmazione e controllo e, pertanto, non ci si focalizza solo sulla rendicontazione limitata ad un resoconto dello stato dell’arte in tema di sostenibilità, ma anche sull’andamento dei risultati rispetto agli obiettivi programmati;
• Consente l’integrazione del ciclo della sostenibilità nella gestione dell’ERM (Enterprise Risk Management), al fine di far evolvere l’attuale approccio manageriale “difensivo”, cercando di limitare l’approccio finalizzato al rispetto della conformità alle prescrizioni normative;
• Fornisce dati sintetici espressi in termini di indici per ciascuna delle dimensioni della sostenibilità considerate e per la sostenibilità generale dell’azienda. Questo appare particolarmente significativo dal punto di vista della leggibilità e snellezza dell’informazione tanto per gli stakeholder esterni (che non è detto abbiano le competenze per comprendere la procedura a monte del valore sintetico finale), quanto per gli utilizzatori interni che si contraddistinguono per la carenza di tempo e, pertanto, sono più orientati ad avere la disponibilità di pochi dati chiari (da poter eventualmente approfondire), piuttosto che di documenti troppo voluminosi;
• Si caratterizza per la sua replicabilità nelle aziende perché i suoi elementi essenziali sono riscontrabili in tutte le organizzazioni. In particolare, nel modello realizzato si è posta particolare attenzione allo scambio fra standardizzazione (in cui gli elementi principali del modello sono fissi e uguali per tutte le organizzazioni) e adattamento alle caratteristiche dell’azienda che lo implementerà;
• Può favorire il raggiungimento di altri risultati rispetto alla determinazione del livello di sostenibilità. In particolare, il supporto che il modello può fornire al controllo strategico, al controllo di gestione, alla rilevazione della customer satisfaction (questa nel modello è prevista relativamente alle dimensioni della sostenibilità considerate, ma essa si può utilmente rilevare anche per ambiti che esulano quelli più direttamente connessi alla sostenibilità) e all’aggiornamento e miglioramento di tutti i processi di business.